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mercoledì 30 settembre 2015

MARCO DELLA LUNA: Testo per la Conferenza di Castelfranco di Sopra – Arezzo – 29.09.15


di Marco Della Luna 29.09.15

Per capire come ripartire dopo il collasso dell’economia globale

Marco Della Luna
1- Questo convegno o festival si proietta verso quanto resta del terzo millennio. E’ incentrato sul proporre soluzioni e nuovi sistemi. Introducendo i lavori, quindi, voglio parlare in generale del senso del “fare proposte”. Gli economisti, nel corso dei decenni, hanno lanciato molti moniti e molte proposte contro certe riforme, certe scelte, certe omissioni, ma sono rimasti inascoltati. Stranamente inascoltati, parrebbe. Quindi è fondamentale chiedersi che senso abbia formulare moniti e proposte, e perché non funzionino, non vengano recepiti, nemmeno quando la loro fondatezza e opportunità è evidente. Ossia: ci muoviamo in uno scenario di crisi dovuta a errori, in cui le istituzioni cercano soluzioni, oppure in uno scenario di crisi prodotto intenzionalmente?

MAGISTERO CATTOLICO, CENTO DOMANDE SUL SINODO


http://www.corrispondenzaromana.it/ di Emmanuele Barbieri 

È di 790.190 firme il risultato finale della Supplica Filiale a Papa Francesco sul futuro della Famiglia consegnata in Segreteria di Stato il 29 settembre e presentata lo stesso giorno ai giornalisti in una conferenza stampa del prof. Tommaso Scandroglio, portavoce dell’associazione.

I firmatari chiedono a Papa Francesco di pronunciare «una parola chiarificatrice» per dissipare il «generalizzato disorientamento causato dall’eventualità che in seno alla Chiesa si apra una breccia tale da permettere l’adulterio – in seguito all’accesso all’eucaristia di coppie divorziate e risposate civilmente – e perfino una virtuale accettazione delle unioni omosessuali. Tutte pratiche, queste, condannate categoricamente dalla Chiesa come opposte alla legge divina e naturale».

lunedì 28 settembre 2015

FESTIVAL DELL’ECONOMIA IN CASTELFRANCO D.S. – AR



Dal 29 settembre al 1 ottobre 2015 a Castelfranco di Sopra (Arezzo) si svolgerà un intensissimo Festival, volto a svegliare le coscienze ed acquisire strumenti teorici e pratici per affrontare la crisi.
Perchè un Festival dell’Economia e perchè del Terzo Millennio?
Il terzo millennio è iniziato con un profondo cambiamento. La disgregazione sociale e il crollo economico ci indicano che i vecchi schemi mentali e le vecchie certezze non funzionano più. Ogni persona si chiede cosa fare e si chiede dove sta sbagliando, perchè ciò che ha sempre fatto non da più risultati soddisfacenti. Questo festival vuole essere il punto di partenza di un cammino di conoscenza, confronto e condivisione per trovare ed attuare un’economia sana e reale, che sfidi le onde mutevoli dei tempi, ancorata alla
vita e ai veri bisogni della specie umana, tra cui il nutrimento che nasce dal godimento della cultura, dell’arte, della bellezza, dei molti saper fare che la contraddistinguono.
Relatori del calibro di Robert Jhonson, Enrico Caldari, Marco Della Luna, Bruno Di Loreto Wurms e tanti altri si susseguiranno, insieme alle proposte concrete di Arcipelago SCEC ed alle testimonianze di imprenditori coraggiosi ed aziende virtuose.

STRUMENTI PER CONOSCERE
29 e 30 Settembre
Teatro Wanda Capodaglio, Castelfranco di Sopra (Arezzo)

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29 settembre 30 settembre

ore 16:00
Accoglienza, verifica registrazioni e intrattenimento musicale
ore 17:00
Inaugurazione e saluti Autorità
ore 17:30
Marco Della Luna, avvocato e saggista 
Crisi continua e vanità delle proposte degli economisti.
Per capire come ripartire dopo il collasso dell’economia globale
ore 19:00
Cena Sociale
ore 21:00
Robert Jhonson, life-coach ed economista
Future: comprendere le sfide del terzo millennio
Sono convinto che il ruolo delle imprese è rendere il mondo un luogo migliore e ottenere una certa ricompensa economica nel farlo

AVREMO LA SCUOLA INTERNAZIONALE DI MANAGEMENT PASTORALE!!!!!


di Andrea Zambrano 28-09-2015

La locandina è decisamente marketing oriented: camicia con colletto, però fuori dai jeans come si conviene ai “ggiovani”, mano destra in tasca, maniche arrotolate, ciuffo da tirabaci. Il soggetto è un prete supergiovane. Il messaggio è che una Chiesa moderna deve essere al passo coi tempi. E i tempi sono fatti e scanditi dalle dinamiche d’impresa: teamwork al posto di pastorale, burnout al posto di solitudine da sagrestia, leadership invece di carisma, problem solving al posto della cara e vecchia Provvidenza che in qualche modo interverrà. E da ultimoexit strategy in luogo di una più semplice e ragionevole soluzione alla “Viva il parroco”. 

Chissà se il santo curato d’Ars, fino a ieri modello di sacerdote e pastore d’anime, non si sentirà scalzato da quel don Chicì che faceva impazzire don Camillo?

MARIO SEMINERIO:"La verità è che Renzi sta giocando pericolosamente d’azzardo"



di Mario Seminerio – Il Fatto Quotidiano Sep 28, 2015

La presentazione della Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza ha certificato quello che il premier Matteo Renzi andava dicendo da qualche settimana: abbiamo un margine della mitologica “flessibilità” sui conti pubblici dell’1% di Pil, cioè di circa 17 miliardi di euro. Sinora si è ipotizzato che la Commissione Ue fosse preventivamente informata dell’entità dello sconto ma, visto il modo in cui è aggiornato il DEF, è lecito nutrire qualche dubbio ed altrettanti timori circa l’accoglimento delle nostre richieste.

domenica 27 settembre 2015

MAURIZIO BLONDET: "MORIREMO DI BUONISMO AMMAZZATI DA CAINO CHE NESSUNO DEVE TOCCARE"


Maurizio Blondet 26 settembre 2015

Che bravo El Papa. E’ piaciuto al Congresso. Ad Obama. E’ piaciuto all’ONU al completo. A Castro, anzi a tutt’e due i Castro. In Italia piace a tutti: a Scalfari, a Pannella & Bonino, a Bertinotti, ai gay militanti che si aspettano grandi novità da lui. Piace ai valdesi, ai massoni.  Piace anche a Marchionne per lo spottone che ha fatto alla Fiat 500.
fiat 500
E’ logico che piaccia a tutti quelli che erano nemici della Chiesa, che la  sentivano come ultima istanza antagonista. Ma oggi essa “tace del peccato, dell’errore, del ‘guai a voi’, della redenzione, del giudizio, del fine trascendente: il cristianesimo è ridotto a qualche cosa di appendicolare, di sussidiario, di cooperante”: una Ong, insomma.

venerdì 25 settembre 2015

AVV. AMATO A BORGO SAN MICHELE NELLA PARROCCHIA DI DON LEONARDO

SINODO: IL TRAGUARDO E' LA BENEDIZIONE ALLE CONVIVENZE EXTRA MATRIMONIALI DI NATURA ETERO OD OMOSESSUALE?!?!?


http://www.corrispondenzaromana.it/  di Giulio Ginnetti
 
Chi ritiene che il Motu Proprio di papa Francesco sul matrimonio possa sdrammatizzare l’atmosfera e allentare le tensioni del Sinodo si illude fortemente. La riforma del processo matrimoniale, come è stato notato su Corrispondenza Romana (qui) è un atto destinato non a estinguere, ma ad alimentare l’incendio.

Il cardinale Reinhard Marx, Arcivescovo di Monaco di Baviera, ne ha offerto la conferma, dichiarando l’8 settembre, nel corso di una conferenza stampa (qui:http://ncronline.org/news/vatican/streamlining-annulment-procedures-sensible-signal-not-solution-fundamental-problems) che la riforma è un segnale «saggio» e «ragionevole», «ma non risolve i problemi fondamentali».

HENRI BOULAD “L’Europa non ha idea di cosa sia l’islam e anche la chiesa cattolica è del tutto incosciente. I musulmani moderati sono una legione, ma l’islam moderato non esiste."


L’abbandono dei cristiani testimonia la crisi morale e spirituale dell'occidente

di Giulio Meotti | 25 Settembre 2015 

(....) Henri Boulad nella sua critica ci mette anche la chiesa cattolica. “Papa Francesco in un messaggio dopo una strage di cristiani ha detto che la vera interpretazione dell’islam non prevede la violenza, quando invece è il Corano che prescrive la violenza contro gli infedeli. C’è un complotto di political correctness attualmente in occidente. Nasconde la verità, soprattutto attraverso i media che filtrano le informazioni. L’Europa rischia di diventare una civiltà islamica. La posta in gioco è enorme. L’occidente è stupido e svende la propria anima al diavolo. Ma è un boomerang. E penso sia troppo tardi ormai. L’occidente crollerà come i grandi imperi del passato. Il verme è nel frutto. Un giorno, questo magnifico edificio della civiltà occidentale crollerà da solo”.

ERA IL LONTANO 2007 QUANDO LESSI IL SAGGIO "EUROSCHIAVI" DI MARCO DELLA LUNA E SCOPRII IL SIGNORAGGIO!



Euroschiavi - Dalla Truffa alla Tragedia - Libro

Signoraggio, debito pubblico, banche centrali. Nuova Edizione ampliata e aggiornata.

L’Italia è sempre più povera a causa di un debito pubblico in continuo aumento che comporta un’elevata pressione fiscale.
Il debito pubblico è un’invenzione costruita da politici e banchieri al fine di arricchire gli azionisti privati della Banca Centrale italiana e europea.

In passato, le banche che emettevano denaro lo garantivano con la copertura aurea, si impegnavano a convertire le banconote in oro e sostenevano un costo di emissione. Oggi, le monete non sono coperte da riserve di oro, non sono convertibili e il loro costo di emissione è praticamente zero, ma il guadagno di chi le emette, ossia il signoraggio, è del 100% del valore nominale.
Quando lo Stato domanda soldi alla Banca Centrale paga il costo del valore nominale (e non il solo costo tipografico) con titoli del debito pubblico, ossia impegnandosi a riscuotere crescenti tasse dai cittadini e dalle imprese. Tutto ciò avviene attraverso la Banca Centrale Europea, un mostro giuridico creato dal Trattato di Maastricht, esente da ogni controllo democratico come un vero e proprio Stato sovrano, posto al disopra delle parti.

Euroschiavi svela i segreti e i meccanismi di questo sistema di potere che si è eretto e mantenuto sul fatto di essere ignorato dalla gente, soprattutto dai lavoratori, dai risparmiatori e dai contribuenti, e indica come porre fine legalmente a questo saccheggio.

lunedì 21 settembre 2015

ROBERTO DE MATTEI:"L' INDISSOLUBILITA' DEL MATRIMONIO E' LEGGE DIVINA"

Riabilitiamo Erode perché il matrimonio di suo fratello con Erodiade era nullo? E che dire del primo matrimonio di Enrico VIII? Nullo anch'esso? 
E chi glielo va a dire a San Giovanni Battista e San Tommaso Moro (che ci hanno rimesso la testa)?

di Roberto de Mattei

I due Motu proprio di Papa Francesco Mitis iudex Domins Iesus per la Chiesa latina e Mitis et misericors Jesu per le Chiese orientali, resi noti l'8 settembre 2015, infliggono una grave ferita al matrimonio cristiano. 
L'indissolubilità del matrimonio è legge divina e immodificabile di Gesù Cristo. La Chiesa non può ''annullare'', nel senso di sciogliere, un matrimonio. Essa può, con una dichiarazione di nullità, verificarne l'inesistenza, dovuta alla mancanza di quei requisiti che ne assicurano la validità. Ciò significa che in un processo canonico la priorità della Chiesa non è l'interesse dei coniugi nell'ottenere la dichiarazione di nullità, ma la verità sulla validità del vincolo matrimoniale.