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domenica 27 marzo 2011

UN' INTERESSANTE SERIE DI POST DEL PROF.ZIBORDI DELLA SCORSA SETTIMANA

         di Giovanni Zibordi



    • Le "teorie del complotto" cosiddette sono squalificate agli occhi della persona istruita dal fatto che l'uomo della strade tende a credere a quelle che gli vengono presentate senza chiedere prove. L'istinto della persona media non molto informata ed istruita è in genere di credere a qualche complotto ed intrigo che spiega tutto, della serie "....sono sempre i soliti che controllano tutto da secoli...". Periodicamente ci sono stati ciarlatani o arruffapopolo che hanno sfruttato questo istinto della persona media per i propri fini o anche semplicemente per vendere qualche libro.



      Se però chiedi chi siano di preciso questi "soliti pochi che comandano tutto" noti che per la persona media sono un concetto vago che in pratica corrisponde a chiunque sembri ricco o potente....L'uomo della strada tende a dare credito a teorie del complotto, ma di tutti i generi e di segno opposto e se gliene vengono presentate tre diverse non è in grado o non ha tempo di verificarle, per cui alla fine poi rimane confuso. Se non verifichi i dettagli e i fatti allora si si possono avanzare quattro diverse "teorie del complotto" anche di segno opposto per spiegare lo stesso fatto. E quindi è tutto e il contrario di tutto e non si capisce niente. Il caso classico è l'11 settembre dove la maggioranza degli italiani, degli europei e di praticamente tutti ritiene che sia sotto un qualche complotto diverso da Bin Ladin. Ma se richiesti di qualcosa di preciso trovi che rispondono CIA, governo, società petrolifere, forse altre multinazionali, forse altri servizi segreti, forse altri governi.. arabi o russi o israele o la cina... cioè in pratica tutti e quindi poi nessuno



      Ma questo istinto della persona media è in realtà corretto nella maggior parte dei casi, solo che non è documentato e quindi viene facilmente sviato e confuso. Esiste però ora grazie ad internet la possibilità di verificare praticamente quasi tutto quello che sia successo nel passato non troppo lontano. Non puoi verificare bene perchè siano morti Alessandro Magno o Gesù Cristo dato sono passati duemila anni e il 90% dei documenti sono andati persi perchè su pergamena. E non puoi verificare bene cosa succede in questo momento in Libia perchè le cose ancora sono in movimento



      Ma se vai indietro di 20 o 100 o anche 200 anni c'è abbondanza di documentazione scritta che è stata tutta preservata e studiata poi da qualcuno e i fatti sono ormai abbastanza lontani che trovi gente che prima di morire ha per qualche motivo raccontato quello che sapeva. E si è perso l'interesse da parte dei responsabili (perchè sono morti o molto vecchi) a tenere ancora nascosto tutto. Tre volte su quattro trovi chiari indizi e a volte anche prove certe che ci sono stati intrighi, piani segreti e complotti ed accordi dietro le quinte che ai contemporanei non erano visibili o non potevano dimostrare anche se li intuivano



      Per qualche motivo però oggi a livello accademico non si studia quasi mai questo aspetto della storia che invece fino agli anni '30 circa era molto popolare. Si trova oggi disdicevole ricostruire gli intrighi, le manovre dietro le quinte e i piani segreti di pochi e si preferisce parlare di fatti sociali ed economici o culturali di massa. I quali però sono influenzati spesso dai primi...




    • Coincidenze Casuali o Azioni Orchestrate



    • 17:07 22/03/11    





    • I fatti casuali e le coincidenze ci sono sempre, ma anche gli intrighi, i piani segreti e gli accordi sottobanco



      Nel caso della prima guerra mondiale l'incidente e la catena di eventi che ha portato allo scoppio della guerra era abbastanza casuale. Ma che sia durata quattro anni invece di concludersi dopo uno o due anni nonostante ci fossero offerte di tregua o di pace (ad esempio all'inizio del 1916) e che si sia risolta con la sconfitta della Germania grazie all'intervento bizzarro degli Stati Uniti nell'aprile 1917 dopo che la Russia era crollata esattamente nello stesso momento (per cui gli imperi centrali stavano vincendo) è stato frutto di intrighi, piani segreti e accordi sottobanco.



      Prova a pensare un attimo: nel marzo del 1917 la Russia ha la rivoluzione di Kerensky che abbatte lo zar e il suo esercito comincia a sfasciarsi. Nel aprile 1917 gli Stati Uniti .. dichiarano guerra alla Germania e Austria-Ungheria!... e gli imperi centrali che stavano vincendo vengono sconfitti...



      Gli Stati Uniti fino ad allora avevano avuto una politica di non ingerenza negli affari europei, non avevano nessuna alleanza, avevano un opinione pubblica più pro-tedesca che pro-inglese, non avevano nessun interesse in gioco in europa, il Presidente Wilson era stato eletto promettendo di tenere gli americani fuori dalla guerra solo un anno prima. E però miracolosamente un mese dopo che la Russia ha la rivoluzione e comincia a cedere zac!... miracolosamente dichiarano guerra



      Se c'è un esempio documentato ora ampiamente di intrigo, piani segreti e accordi sottobanco che portano gli Stati Uniti a combattere delle guerre è proprio questo, che è anzi il modello classico di come portare un paese in guerra senza un motivo vero per la maggioranza dei suoi cittadini. Ed è stato ripetuto per gli USA molte volte...



      E il 
      presidente Woodrow Wilson lasciò detto questo



      "..da quando sono entrato in politica alcune delle persone più influenti negli Stati Uniti nel campo dell'industria e finanza mi hanno confidato che hanno paura di qualcosa. Sanno che esiste un potere così organizzato, così sottile, così attento, così interconnesso, così completo, così pervasivo che stanno attenti a non parlarne ad alta voce quando lo criticano.



      Io sono una delle persone più infelici. Senza rendermene conto ho rovinato il mio paese. Una grande nazione industriale è ora controllata dalla finanza. Il nostro sistema del credito è concentrato. La crescita della nazione e delle sue attività è di conseguenza nelle mani di poche persone. Siamo diventati uno dei paesi peggio governati del mondo, uno dei paesi più controllati e dominati del mondo civile. Non siamo più un governo dell'opinione pubblica, del voto della maggioranza dei cittadini, ma un governo dell'opinione e degli interessi di poche persone dominanti..."



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      "I am a most unhappy man. I have unwittingly ruined my country.

      A great industrial nation is controlled by its system of credit. Our system of credit is concentrated. The growth of the nation, therefore, and all our activities are in the hands of a few men. We have come to be one of the worst ruled, one of the most completely controlled and dominated governments in the civilized world. No longer a government by free opinion, no longer a government by conviction and the vote of the majority, but a government by the opinion and duress of a small group of dominant men."



      "Since I entered politics, I have chiefly had men's views confided to me privately. Some of the biggest men in the United States, in the Field of commerce and manufacture, are afraid of something. They know that there is a power somewhere so organized, so subtle, so watchful, so interlocked, so complete, so pervasive, that they better not speak above their breath when they speak in condemnation of it."



      (per la precisione "I am a most unhappy man. I have unwittingly ruined my country"...non è di attribuzione certa e ne viene discussa la fonte, ma il resto 
      è autentico )




    • Dopo l'11 Settembre, l'iraq e l'afganistan mi Fido meno



    • 12:11 22/03/11    





    • (Gianlini) 2 Marzo 2011 11:55

      Continuo a non capire dove sta il problema



      la Francia ha voluto attaccare la Libia?



      bene, credo abbiano fatto bene, il mondo intero sarà migliore senza Gheddafi e i suoi 7 figli, noi gli abbiamo baciato le mani, e fatto fare pure il circo a Roma, è stato forse più dignitoso che ora bombardarlo?



      fino all'altro ieri Sarkò era venerato dai berlusconiani per le sue posizioni contro rom, chador et similia, ed ora sarebb..



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    • Sì anche io ragionavo così. Dopo l'11 settembre dicevo... ma qui basta, bisogna finirla.. ha ragione la Fallaci... bisogna dare una lezione a questi islamisti fanatici



      Quando sono sbarcati in Afganistan ero contento che facevano fuori Bin Ladin e questo mullah Omar...



      Quando hanno invato anche l'Iraq ero contento perchè toglievano Saddam Hussein che torturava la gente per sport



      Però poi ho visto che continuano a combattere in Afganistan dopo 10 anni anche se Bin Ladin è morto nel dicembre 2001 e si mandano altri soldati a crepare anche italiani nel 2011. Ho visto che in Iraq hanno provocato una guerra civile durata fino al 2008 terribile con massacri su massacri, decapitazioni, torture, forse 100mila vittime civili. E di riflesso un ondata di terrorismo in europa e molti altri paesi dal 2003 al 2008. 5mila americani morti e 40mila mutilati se conti anche i mercenari e ancora non si ritirano dall'Iraq mentre in Afganistan mandano altre 30 mila truppe. Come riflesso di queste vicende una stretta legislativa di tipo repressivo in America che da poteri straordinari al governo incluso quello di far eliminare cittadini americani senza processo ogni volta che si parli di terrorismo. E ad esempio controlli assurdi ormai per volare in aereo e polizia militare che usa tecniche da Iraq per arrestare la gente ormai (blindati, SWAT in assetto di guerra con bombe incendiarie, mitragliatori...). Una spesa militare assurda in USA che sale sempre. E ho persino alla fine capito che all'origine di tutto, l'11 settembre, era chiaramente un 
      operazione militare altamente sofisticata che è impossibile attribuire ad alcuni studenti arabi ad Amburgo



      Per cui mi chiedo: questa gente è molto sofisticata: sul momento mi viene da fidarmi, ma poi con il passare del tempo e guardando meglio mi accorgo che c'erano altri scopi e hanno provocato disastri e lutti. Chissà, magari questa volta ti puoi fidare...




    • Perchè si Va in Guerra qui ?



    • 11:26 22/03/11    





    • Il modo in cui la "guerra di Libia" è iniziata è straordinario perchè se leggi tutti i resoconti fino a sabato sera la posizione di Obama e degli USA era che non facevano niente e venerdì sera i ribelli erano dati per spacciati da tutti i giornali. Ma Sarkozy all'ultimo minuto ha portato sabato i rappresentanti di 24 paesi arabi ed occidentali a Parigi e sono so cosa gli abbia detto, ma di colpo Obama ha cambiato di 180 gradi e dato l'OK e Cina, Germania e Russia hanno deciso di non opporsi. Il giorno dopo si bombardava con i francesi scatenati davanti a tutti.



      i) Quindi per la prima volta dalla guerra dalla crisi di Suez del 1956 la Francia ha organizzato, spinto ed ha in pratica promosso lei un intervento militare trascinandosi dietro americani ed inglesi. Come noto gli USA hanno 10 volte le forze armate della Francia per cui è curioso che i francesi siano quelli comandano. La Francia aveva riconosciuto come un governo legittimo già una settimana fa questi ribelli di cui non si sa nemmeno il nome !



      ii) Assieme a Sarkozy l'altro che ha spingo dall'inizio è stato David Cameron in Inghilterra che già 15 giorni fa aveva paracadutato segretamente dei commando di SAS in Libia che tra l'altro sono stati catturati. Persino per l'Afganista e l'Iraq prima di paracadutare commandos hanno aspettato di avere una qualche risoluzione ONU. Cioè io odio Gheddafy, ma sono atti di guerra e un tantino illegali se lo fai segretamente...



      iii) se leggi anche distrattamente in Italia era 
      Repubblica di DeBenedetti molto più anti-Gheddafy degli altri giornali, in Francia ad esempio c'era il famoso intellettuale Bernard-Henry Levy che si agitava, vedi qui ad esempio uno dei suoi pezzi che apparivano dappertutto: "Cosa possiamo fare per la Rivoluzione Libica". Va detto però che in Francia il consenso per rovesciare Gheddafy è abbastanza generale anche i socialisti sono quasi favorevoli



      In generale gli stessi editorialisti, intellettuali ed esperti che hanno promosso la guerra in Afganistan ed Iraq erano sulle TV e giornali a chiedere l'attacco a Gheddafy, i famosi "necon" tipo Bill Krystol, Charles Krauthammer, Richard Pearle ... Il fidato consigliere di Bush che aveva fornito le giustificazioni per l'Iraq e Afganistan, 
      il famoso Paul Wolfowitz,era in prima linea in febbraio a dire che era una vergogna che l'America non intervenisse. (Paul Wolfowitzdopo esser stato il principale architetto della guerra in Afganistan ed Iraq è stato promosso a presidente della Banca Mondiale tra parentesi, della serie questa è gente che conta)



      Se vuoi un esperto di paesi arabi in Italia 
      che tira delle conclusioni ci sarebbe il prof Claudio Moffa, esagera un poco, perchè a me ad esempio fa piacere che venga fatto fuori Gheddafy, ma coglie un elemento.



      Ma lo puoi fare anche da solo dato che Sarkozy, David Cameron, DeBenedetti, Bernard-Henry Levy,Paul Wolfowitz, Bill Krystol, Charles Krauthammer, Richard Pearle e gli altri "neocon" hanno tutti un filo comune tra loro (cioè sarà una coincidenza, ma tutte queste persone, 
      da David Cameron a Sarkozy in giù se chiedono la cittadinanza israeliana gliela danno subito diciamo).



      Non lo so, una volta non badavo a queste coincidenze mi fidavo perchè dicevo "sono dei nostri" e sono molto intelligenti... ma dopo l'11 settembre, l'Afganistan e l'Iraq e il resto ho visto che hanno fatto disastri. Ora ho un poco paura quando vedo che si muovono tutti assieme e si comincia a bombardare


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